Come il blocco dello scrittore, anche l’artista ha il suo blocco, che sia della matita o della mano, chiamatelo come volete è pur sempre un problema. Alcuni usano l’espressione “paura della tela bianca”, che fa un po’ film horror, ma anche questo si presenta come un vero ostacolo. Spesso ci ritagliamo dei momenti per inseguire le nostre passioni, ma certe volte capita che, dopo aver incastrato a pennello un paio d’ore per disegnare, non si riesce a dare sfogo alle proprie idee. Vediamo come rimediare a questo ostacolo!
Prima di tutto!
Individuare le cause:
1) C’è qualcosa che vi preoccupa?
2) Quel giorno siete particolarmente stressati o stanchi?
3) Non avete ispirazione?
4) Non sapete come iniziare?
Ok, fate mente locale e capite qual è la fonte del vostro problema.
Ciao e buon disegno!
arte, blocco dello scrittore, bored, come disegnare, disegnare, disegno, featured, noia, non ho voglia, paura della tela bianca, silvio curti, tecniche per il disegno
https://www.facebook.com/comedisegnare
Nel 2008 è nato un progetto, che consiste nel realizzare una “Scuola di Disegno” che possa soddisfare tutte le esigenze degli appassionati. Ad oggi abbiamo costruito un gruppo di lavoro sotto il nome di “ComeDisegnare”. E’ un gruppo molto produttivo dove ognuno esplora una o più tecniche in modo personale. Si sperimentano nuovi materiali e si propongono nuove idee. Una sorta di atelier aperto in cui è possibile esprimersi con il proprio stile.
Le tecniche che vengono approfondite vanno dalla gafite pura, alla china, per arrivare al pastello, all’acquarello in pastiglia e in pasta. Gli stili sono quelli dello Sketch o della rappresentazione iper-reale o da fotografia. I soggetti sono lo still life, il ritratto, il paesaggio, l’ambiente naturale. I temi: la grazia, la natura, l’uomo, il viaggio, la passione.
Un gruppo di lavoro i cui componenti seguono un unico intento: quello di migliorarsi facendo qualcosa che amano, con il comune denominatore della passione.
Ore, ore ed ore di lavoro ti fanno entrare in sintonia con il tuo soggetto, ti fanno dimenticare tutto quello che c’è intorno. E’ un trasporto inevitabile e necessario per ottenere un importante risultato.
Esattamente 27 ore, il tempo impiegato per eseguire il ritratto che vi presento oggi, di cui 5 solo sulle labbra e 10 per gli occhi. I materiali che ho utilizzato in questo soggetto sono questi: matite 4b, 2b, hb, h – foglio: 500 gr / liscio
Con le matite ovviamente si passa dalla morbida alla dura in base all’intensità degli scuri e delle ombre che volete ottenere. Le matite più morbide creano campiture molto profonde per le zone di massima ombra, le matite più dure come h, 2h, 3h, ecc., si utilizzano solitamente per dettagli (infatti è meglio evitare le campiture piatte con matite troppo dure poichè diffcili da gestire) che necessitano di toni medi di grigio, come il contorno occhi in questo caso.
Dalla citazione di Cartier-Bresson prendo spunto per farvi riflettere sull’approccio che dovremmo avere con il disegno rispetto alla fotografia che oggi diventa immediata in maniera esponenziale. Il disegno è un’arte che va sedimentata dentro di noi, prima di essere condivisa.
“La fotografia è un’azione immediata; il disegno una meditazione”
cit. Henri Cartier-Bresson
chiaroscuro, come disegnare, featured, mano libera, occhi, ombre, viso a matita. disegno, volto
Vi siete mai chiesti, ma come fanno quei ritrattisti per la strada a fare un ritratto in 5 minuti?! O forse 6 minuti! Beh, la risposta è semplice. Basta avere in mente le proporzioni fisse del viso. Seguite e memorizzate questo breve tutorial che vi illustra come impostare un metodo di base per provarci in 6 semplici step! Vediamo come!
chiaroscuro, come disegnare, disegnare un volto, disegno a mano libera, disegno a matita, disegno al microscopio, featured, iper-realismo, ritratto, silvio curti, tutorial disegno